Piero Armenti
Vi dico subito che è un argomento su cui si può aprire un dibattito, e già solo il fatto che ci poniamo lo domanda ci fa capire che siamo dinanzi ad una crisi in cui il mondo vecchio lentamente muore, e il nuovo mondo avanza. Io la penso così: un ristoratore può sicuramente sentirsi lusingato da un articolo del New York Times, ma il ristorante te lo riempie un Tik Tok virale.
Questo è ciò che ho visto con i miei occhi. Aggiungo anche un’altra cosa: un Tik Tok virale può attivare una serie di reazioni a catena, tra cui il moltiplicarsi di altri video virali, fino a catturare l’interesse dei media tradizionali. Difficile invece l’inverso, che un articolo del New York Times...
Sono otto anni che vivo sui social, li uso per lavoro, ci ho anche fondato un’azienda di turismo “Il Mio viaggio a New York”. Anno dopo anno ho assistito ad una crescita della tossicità dei social, un luogo dove continuano a moltiplicarsi insulti di tutti i tipi, con vari livelli di aggressività. Questi commenti non apportano nulla di buono al dibattito, ma creano solo un luogo tossico dove noi passiamo la maggior parte del nostro tempo.
Che conseguenze ha sulla psicologia di ciascuno di noi essere dentro questo ecosistema? E davvero non possiamo fare a meno dei commenti?
Facebook ha provato in diversi modi di moderare il dibattito, ma per quanti tentativi abbia fatto, sembra non esserci nulla da fare. È nella natura dei social:...
Piero Armenti, [email protected]
Quanti in passato avrebbero voluto mandare a quel paese i vertici Rai? E invece hanno chinato il capo, e subito la censura per questioni di “opportunità politica”, altrimenti la televisione non l’avrebbero più fatta. L’intervento dei dirigenti Rai per censurare Fedez e il suo discorso del primo maggio ci ricorda il piccolo mondo antico, dove la politica domina la Tv, e la TV domina il mondo dello spettacolo, per cui, sintetizzando al massimo, o è così o è pomì: se un dirigente ti diceva “non fare questa cosa”, tu non la facevi altrimenti ti trovavi ai margini della società dello spettacolo e non avresti lavorato.
Solo che quel mondo antico non...
Piero Armenti, [email protected]
Le fake news sono tra noi, come mutanti che hanno sembianze umane, e non puoi riconoscere. Oggi vi racconto un caso simpatico che però fa capire come anche giornalisti professionisti possano prendere un granchio. Mi alzo al mattino e vedo questo post del corrispondete Rai Claudio Pagliara. Il Vessel verrà smantellato per i troppi suicidi, e rivenduto come NFT.
La notizia mi puzza, non so perché, ma qualcosa non quadra. Gli NFT sono beni unici “immateriali”, sono tipo criptovalute, dire che il Vessel verrà venduto come NFT non ha alcun senso logico, mi puzza di bufala. E’ come dire le pere verranno vendute come mele. Vado a cercare su google news e non trovo nulla, solo un articolo...
Piero Armenti, [email protected]
Le ultime foto sui profili social non lasciano spazio a dubbi: La nascita del secondo figlio di Chiara Ferragni, accompagnato dalle foto e articoli da giornale, è la certificazione che i Ferragnez sono la trasposizione moderna della famiglia del Mulino Bianco. Una dimensione ideale di felicità, fondata su valori antichi ma declinati in chiave moderna, dove la donna è mamma, imprenditrice e attivista, l’uomo padre, cantante, e compagno innamorato.
Una storia fantastica, in cui immedesimarsi, di quelle dove due mondi distanti, dopo tante giravolte, si trovano e non si lasciano più. Lei ragazza di provincia, che dopo una serie di esperienze cosmopolite, tra cui Los Angeles, trova l’amore e decide di...
Piero Armenti, [email protected]
Due parole che il decennio appena trascorso ci ha lasciato: meme e virale. I meme sono le vignette moderne, ma ora concentriamoci sul concetto di virale, relativo soprattutto ai video. Cosa è un video virale? Un video che si diffonde in maniera inaspettata oltre le più rosee aspettative. Questo avviene grande all’algoritmo delle piattaforme social. Un video può diventare virale su Facebook, YouTube, ma anche Instagram, o Twitter. Spesso la viralità è inaspettata: riprendi una scena simpatica, e questo video intercetta l’interesse di molti. L’algoritmo è come un segugio: fiuta i contenuti che interessano, e li diffonde. In questo articolo voglio darvi consigli per fare video virali su...
Piero Armenti, [email protected]
Facebook è uno strumento di comunicazione di massa, come Tv, radio e giornali. Prima lo capite e meglio è per voi, soprattutto se siete in quella fase della vita in cui volete realizzarvi e non avete genitori ricchi che vi aiutano. Tramite Facebook il vostro messaggio può arrivare a milioni di persone, proprio come se foste proprietari di una TV.
Un mio video, quando diventa virale, arriva anche a 4 o 5 milioni visualizzazioni, che sono le stesse che fa Alberto Angela in prima serata con una sua trasmissione di successo. In un caso specifico sono arrivato a quasi venti milioni di view (su un ristorante di Harlem). Cosa significa? Che la mia pagina Facebook può essere assimilabile ad un programma...
Piero Armenti, [email protected]
Cos’è l’algoritmo? Ne avete sentito parlare tantissime volte. C’è sempre un alone di mistero. Ma cosa è in fondo? Lasciamo stare la definizione scientifica, è semplicemente la maniera in cui Facebook decide chi deve vedere cosa. È il modo in cui vengono sistematizzate le informazioni. L’algoritmo è segreto, come la ricetta della Coca Cola, e cambia sempre. In realtà non importa conoscerlo. Quello che dobbiamo chiederci è cosa vuole Zuckerberg con il suo algoritmo.
Il ragionamento è semplice, e lo approfondisco nel mio corso su Facebook (qui). Innanzitutto, evitate trucchetti per fregare l’algoritmo, non vi...
Piero Armenti, [email protected]
E’ mattina. Come ogni giorno mi alzo, vado all’ingresso, raccolgo i giornali a cui sono abbonato. Poi mi sdraio sul divano, sorseggio un caffè e inizio a leggere. Aspetta un attimo. Cos’è questo? Ecco l’articolo che trovo.
Sgrano gli occhi e mi dico io questa persona la conosco. Il New York Post ha pubblicato un articolo su un ragazzo italiano che fa la migliore pizza di New York, solo che non si può comprare. Si può barattare per qualche altro prodotto. Funziona così: lui ti dà la sua pizza, e tu gli dai qualche altra cosa.
Gabriele LaMonaca è una delle persone che conosco a New York da più tempo, in passato abbiamo anche collaborato per il tour dei...
Di Piero Armenti, [email protected]
Lo premetto subito: chi ha “fantasia” non ha limiti. Tutto può essere raccontato su Instagram e tutto potrebbe trovare ascolto. Se dicessi che Instagram non può essere usato per pubblicizzare bulloni, dopo due giorni verrei smentito da una fabbrica di bulloni diventata famosa su Instagram. I social hanno questa particolarità: qualsiasi cosa tu affermi, vieni smentito il giorno dopo. Non c'è un vero esperto, neanche io potrei definirmi tale. Siamo tutti bambini che facciamo i primi passi in questa nuova era dei social. Eppure ho osservato alcune tendenze, alcuni settori funzionano meglio di altri, soprattutto quelli che per sua natura possono giocare con l'immagine. Ho anche...
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